L’8 giugno si parla di finanziamenti europei con i giovani
Udc al Sbv
Il convegno affronterà le opportunità dei fondi comunitari,
grazie all’intervento di un esperto
Martino: «Punto di forza importante per l’occupazione, le
imprese e i giovani»
SONO tanti i fondi europei utili a far crescere il
territorio, sia dal punto di vista economico che occupazionale. Molti di questi
però vengono impiegati male, o non impiegati proprio. L’8 giugno se ne parlerà
al Sistema bibliotecario vibonese, durante un convegno organizzato dall’Udc
giovani. «L’Unione europea ha reso disponibili 2 miliardi e 300 milioni di
euro, destinati a far crescere l’economia sia in agricoltura che negli altri
settori. Di questi il nostro territorio deve riuscire a sfruttarne una parte,
perché si tratta di un punto di forza importante per il lavoro e le imprese,
soprattutto per i giovani», ha detto Marco Martino, coordinatore nazionale per
il centro sud dei giovani centristi. All’incontro a Palazzo Santa Chiara, che
inizierà dalle 17.30, sarà presente anche Salvatore Modaffari, Project manager
ed ingegnere, esperto nel settore dei finanziamenti europei. «Un tecnico che
illustrerà i vari bandi i maniera schematica e come accedervi. Non si tratta di
politica o ideologia, ma di informazione, proprio per questo è aperto a tutti.
Giovani, imprenditori, cittadini e ovviamente gli amministratori locali», ha
insistito Martino. La sezione giovanile «è in continua fase organizzativa, in
continua evoluzione», pertanto a questo incontro ne seguiranno altri su
tematiche di vario genere, come ad esempio l’incontro sulla riforma
costituzionale che si terrà alle porte dell’estate. «Non puntiamo a riempire le
sale, chiudendoci su noi stessi. Piuttosto discutiamo su tematiche concrete,
che si basano sulle reali esigenze di un territorio che ha necessità di
ripartire», ha concluso.