Un Confronto serrato seppur ricco e gremito di gente. Si è svolto così il convegno sui fondi europei promosso dal Coordinatore Nazionale Giovani Udc Marco Martino che ancora una volta è riuscito a trasformare l' ennesima iniziativa in vero successo. In una sala gremitissima di gente, gran parte obbligata a rimanere nel corridoio esterno per assistere all' evento, l' incontro ha dato prova esaustiva di grandi capacità professionali da parte di una classe dirigente nuova e in questa occasione davvero propositiva. All' incontro, moderato dal noto giornalista Ugo Floro, hanno presenziato numerose figure istituzionali quali Stefano Luciano Presidente del civico consesso vibonese, Bruno Cutrì Assessore ai fondi europei per il comune di Vibo Valentia, Luigi Saeli presidente della Pro Loco vibonese, Nico Console assessore alle attività produttive ed al commercio, Alfredo Lo Bianco capogruppo del gruppo consiliare Alleanza per Vibo, Giuseppe Condello presidente del sistema bibliotecario vibonese, numerosi consiglieri comunali ed amministratori locali fra cui diversi sindaci dei vari territori dell' entroterra. Il tutto ben relazionato da Salvatore Modaffari project manager specializzato sull' espletamento della burocratizzazione europea per l' accesso al credito. Diverse le sfaccettature riportate alla luce ma sopratutto diverse le idee di confronto svoltesi a palazzo Santa Chiara. Cosi' gli amministratori hanno potuto interfacciarsi con orizzonti di sviluppo concreti ed essenziali per il nostro territorio. Soddisfatto il coordinatore nazionale Marco Martino che ha ribadito come l' importanza di queste tematiche sia essenziale per lo sviluppo del nostro territorio. Oggi ha concluso Martino abbiamo dimostrato come partito di voler favorire la cultura ed una adeguata scuola di formazione e non certo le passerelle di platea dove tutto poi rimane nel dimenticatoio. Abbiamo infatti sancito un accordo ovvero quello di lavorare in sinergia con gli amministratori presenti per cercare di spendere quanti più fondi possibili da destinare allo sviluppo delle nostre aree. Parole forti ed incoraggianti, e se Martino anche questa volta ha voluto dimostrare le capacità ed i numeri per poter realizzare, c è riuscito a pieno al fianco di un esercito sempre più numeroso che prova davvero molto apprezzamento e ripone molta fiducia nella sua figura di vero giovanissimo.
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