Il documento programmatico per la Calabria ed il Mezzogiorno redatto dai Giovani Udc calabresi non è stato recapitato al destinatario. Vani, i numerosi tentativi della delegazione giovanile dello scudocrociato, per consegnare la fatidica busta gialla al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, in occasione della inaugurazione della cittadella regionale a Catanzaro. Irremovibile dunque il corpo di guardia, che ha ben pensato di rendere la zona inaccessibile. Giungono dunque le prime reazioni dalla delegazione recatasi sul luogo, ed in particolar modo dal coordinatore regionale Marco Martino impegnato a Bagnoli Irpino per i lavori della winter school. "Non intendiamo mollare, - afferma Martino in una nota stampa indirizzata alle testate giornalistiche -il nostro modo di fare politica, le nostre azioni programmatiche strettamente legate al territorio, non devono certo rimanere vane. A breve, infatti, una riunione del coordinamento regionale sarà convocata al fine di redigere una regolare richiesta indirizzata al Presidente della Repubblica, per volgere maggiore ascolto alle molteplici problematiche che attanagliano sempre più il Mezzogiorno.
venerdì 29 gennaio 2016
giovedì 28 gennaio 2016
I GIOVANI UDC CALABRIA CONSEGNERANNO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA UN DOCUMENTO PROGRAMMATICO PER LA CALABRIA E PER IL MEZZOGIORNO
La venuta del presidente della repubblica Sergio Mattarella qui in Calabria in occasione dell' inaugurazione della cittadella regionale, rappresenta un evento di grande importanza e enorme risalto istituzionale. La sua presenza ci lusinga e ci rende coopartecipi del suo straordinario impegno nel visitare i bellissimi luoghi di questa splendida nazione rincuorando e scuotendo le menti da una incertezza economica e politica che ancora oggi tarda ad arrivare. La disoccupazione deflagrante, la sanità ormai al collasso, una assente politica del mezzogiorno, il territorio nel pieno degrado sono le tematiche importanti che , cogliendo l' occasione, vogliamo sottoporre al vaglio del Capo dello Stato. Abbiamo infatti intenzione di consegnare un documento da noi redatto nella quale illustrare al Presidente Mattarella alcune peculiarità che secondo il nostro modesto modo di vedere si inquadrano in questa terra di Calabria. Peculiarità importanti dalla quale non possiamo certo appiattirci lasciando tutto al caso. Questo l' obiettivo che intendiamo perseguire, perciò domani saremo in prima linea per accogliere il Capo dello Stato e per consegnargli il documento da noi stilato speranzosi che possa servire da incitamento ad una politica deludente che deve cambiare completamente rotta.
mercoledì 27 gennaio 2016
I GIOVANI UDC CALABRIA PARTECIPERANNO ATTIVAMENTE ALLA WINTER SCHOOL DI BAGNOLI IRPINO PREVISTA DAL 29-31 GENNAIO
Il coordinatore regionale Marco Martino rende noto che sarà presente a Bagnoli Irpino (AV) in data 29-31 gennaio 2016 per rappresentare il movimento giovanile dell' udc calabrese durante i lavori della Winter School organizzata dal coordinamento regionale dell' udc campano.
GIOVANI UDC CALABRIA PER NON DIMENTICARE - GIORNATA DELLA MEMORIA
Son trascorsi poco più di 60 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, solo 14 dal giorno in cui il Parlamento Italiano, con la legge n. 211 del 20 Luglio, proclamava il 27 gennaio Giornata della Memoria. Eppure la tragedia che ha colpito il popolo Ebreo brucia ancora e versa come la più putrida delle ferite, emorragia del più buio dei periodi storici conosciuto per la follia umana che lo generò e guidò. Da allora termini come quello di Shoah, Olocausto, Deportazione, Persecuzione, Genocidio di proporzioni inaudite, sono diventati parte del nostro patrimonio lessicale quotidiano. Almeno quanto quotidiano è il rapporto con quella immane tragedia che si rivive nei racconti dei pochi sopravvissuti a cui si deve la divulgazione dei macabri particolari che portarono alla morte sei milioni di Ebrei. La tragedia degli ebrei che spacca quasi in due il '900, secolo conosciuto per le grandi personalità che lo caratterizzarono, per il loro rigoroso ed autentico spessore umano come Ghandi, Madre Teresa di Calcutta, Nelson Mandela, M L. King, sembra con l' Olocausto sovvertire le normali leggi della natura in fatto di conflitti tra i popoli, per lo più scatenati fino a quel momento dalla sola smania di conquistare nuove terre, per rimanere unico nel suo genere, assicurandogli in termini di ferocia, un primato ineguagliato nella storia di tutti i tempi quale diretto riflesso dell' audace sogno di impadronirsi della stessa pelle di un proprio simile. I nostri libri, le produzioni televisive e cinematografiche come ogni anno sfoderano il meglio delle loro regie, i romanzi, le numerose interviste televisive, i reportage dai luoghi dello sterminio, luoghi in cui veniva soffocato il miraggio di quel lavoro che avrebbe reso tutti liberi. Servizi che indugiano sulle rotaie di treni che per molti costituirono quell' ultimo viaggio senza ritorno accolti da quell' aria fetida di morte nel mentre le ciminiere raggranellavano la carne fresca con cui sarebbero state nuovamente alimentate. E sulle numerose lapidi pregne del sangue dei protagonisti di cui ospitano i tanti nomi senza un volto o i tanti volti senza nome mai più reclamati a significare la fine di ogni legame. E ancora i racconti di saccheggi perpetrati ai danni degli ebrei, hanno scandito la nostra esistenza diventando il sogno esteriore di un pianto ed un dolore collettivo, univoco e corale senza soluzione di continuità. Questo rimane dello sterminio, il giorno della memoria, lasciato ai posteri delle epoche future quale ammonimento affinché atrocità indescrivibili come questa non si ripetano mai più, finanche nelle manifestazioni più blande. Alla scuola, sovraccarica di per se delle numerose responsabilità di una società sempre più latitante in tanti settori, il compito far comprendere la memoria nel ricordo di tante vittime innocenti, sopratutto bambini, cui è stato negato il diritto di essere e di divenire una speranza per il mondo, prima che la mano dei carnefici li trasformasse in tappeti, saponette e moquette. Il gruppo giovanile regionale Udc, da me coordinato, dedicando questo piccolo contributo a tutte le vittime dei pregiudizi, vuole ricordare le atrocità commesse in quei tragici momenti, manifestando agli ebrei sopravvissuti grande vicinanza, anche nell' opera di divulgazione della ferocia dell' Olocausto contro ogni nagazionismo che lega gli increduli indissolubilmente alla loro ignoranza. Lanciamo così un appello: a quanti leggeranno questa breve riflessione, il dovere di stringere la mano di un vicino per costruire una catena di solidarietà che conosca l' inizio ma non la fine, questo spetta solo a noi deciderlo.
MAI PIU' SHOAH!!!
Marco Martino Coordinatore regionale udc giovani Calabria
venerdì 22 gennaio 2016
DDL GIUBILEO, MARTINO E GUERRIERI (UDC GIOVANI): SUCCESSO LSU-LPU, ORA RISORSE PER PREPARARE LO STADIO DI CROTONE AL GRANDE CALCIO, DECISIVO VOTO CAMERALE UDC
L' approvazione del Decreto cosiddetto “Giubileo”, garantisce oltre ad altre misure occupazionali , trasporti transfrontalieri aventi origine o destinazione in Calabria, all' incremento di 400 milioni al fondo nazionale per il servizio civile, ai 10 milioni concernenti fiere all' estero per la tutela del made in italy, lo stanziamento di 50 milioni per un' altro anno di contrattualizzazione, ai lavoratori calabresi LSU-LPU. Riteniamo molto importante, la possibilità di partecipare del nostro attuale fiore all' occhiello calcistico, lo Stadio “Ezio Scida”, che con l' articolo 15 dello stesso decreto, finanzia per 100 milioni, l' ammodernamento e rigenerazione delle strutture sportive, da traferire al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con successivo trasferimento al CONI, “Fondo sport e periferie”, che spinge per un concreto inserimento nel fondo dello stadio di Crotone, al fine di un' adeguata e rampante carriera sportiva del club calabrese. Giudichiamo il decreto in maniera positiva, rapportandoci al coerente voto della Camera, in cui il gruppo UDC , ha votato in maniera unitaria a favore.
giovedì 21 gennaio 2016
FILIPPONE (UDC) : NUOVE OPPORTUNITA', INCENTIVI E FINANZIAMENTI PER IMPRESE DI GIOVANI E DONNE
Lamezia Terme - “Una importante notizia proviene dal Ministero dello Sviluppo Economico per incentivare le attività delle imprese - informa Alessio Filippone Coordinatore Giovani Udc in una nota. Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) attraverso una delle sue più importanti Agenzie Nazionali come Invitalia, ha lanciato un progetto: ‘Nuove imprese a tasso zero’ con il relativo stanziamento di 50 milioni di euro per supportare il programma. È possibile presentare domanda a partire del 13 Gennaio 2016 alla suddetta società”.“Il programma menzionato - afferma Filippone - mira a favorire donne e giovani in età compresa tra 18 e 35 anni che vogliono avviare micro e piccole imprese innovative sul territorio nazionale. Gli incentivi sono rivolti alle imprese costituite in forma di società da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda. Anche le persone fisiche potranno beneficiare dei finanziamenti, a condizione che costituiscano la società entro 45 giorni dall'eventuale ammissione alle agevolazioni. Potranno accedere ai finanziamenti le iniziative rivolte alla produzione di beni nei settori industria, artigianato, a trasformazione dei prodotti agricoli ; fornitura di servizi alle imprese e alle persone ; commercio di beni e servizi e turismo”.
“Saranno considerati di particolare rilevanza i progetti che interessano le attività turistico culturale - sottolinea il coordinatore giovani Udc - ossia valorizzare il patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico e una sua fruizione connessa. Le agevolazioni prevedono un finanziamento agevolato a tasso zero dalla durata massima di 8 anni, ed ottenuto il finanziamento, Invitalia si occuperà del monitoraggio e del relativo stato di avanzamento dei programmi ritenuti beneficiari. Questa notizia va accolta con enorme favore perché potranno beneficiare di risorse vitali per creare oltre che un nuovo indotto economico anche avviare realtà più competitive sotto il profilo dell'innovazione sociale”
mercoledì 20 gennaio 2016
IL COORDINATORE REGIONALE DEI GIOVANI UDC MARCO MARTINO SI SCAGLIA CONTRO ANAS E REGIONE CALABRIA
Bene l' emergenza neve, ma che ad una situazione drammatica durata circa 10 ore dovessero seguire le menzogne di chi è predisposto a tutelare ed a garantire un serivizio mi sembra scorretto e di una bassezza inaudita. Quando accaduto ieri sull' Autostrada A3 è davvero ridicolo. Il gelo, la neve, i bambini le famiglie, come si fa a non avere un cuore? In tempi evoluti dove queste situazioni dovrebbero rappresentare il lato più misero dei problemi che la Calabria possiede, ci ritroviamo invece ad affrontarli come se fossero questioni apocalittiche gravi anche per l' incolumità di centinaia di persone che erano alla guida della propria autovettura e che si sono dovute scontrare contro un' attesa infinita e temperature sotto lo 0. Vi era anche chi appena dimesso dal nosocomio ospedaliero o chi recava condizioni di salute davvero precarie. Noto con piacere che il vero intento fosse quello di inaugurare la Cittadella regionale alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella. Ma dove viviamo e sopratutto quale proposte concediamo al Presidente Sergio Mattarella che il prossimo 30 Gennaio sarà in Calabria per l' inaugurazione della faraonica infrastruttura regionale, un nastro ? Solo un nastro tricolore che rappresenta il nostro paese vuoto però di contenuti e sopratutto di capacità nell' affrontare le vere problematiche che attanagliano la nostra regione. Quanto si è millantato ma sopratutto quante le promesse fatte dagli organi preposti. A noi cosa ci restano le chiacchiere e le bugie di chi pensa che le vite umane possano essere sostituite con delle parole incoraggianti? Ed al resto chi ci pensa? Ma sopratutto alla Regione Calabria, dove si scoprono solo ora gli attacchi del governatore regionale contro Anas. Mi domando se esista un piano di emergenza neve regionale con conseguente finanziamento di somme di denaro che possano intervenire nelle situazioni lacunose come queste. Mi domando se sia mai stato stabilito o se qualche volta se ne sia solo parlato o minimamente accennato. Una certa e netta condanna la si deve ad Anas ma la vera condanna va alla politica che ancora una volta ha dimostrato la sua pesante assenza, una assenza che avrebbe potuto causare numerose vittime per colpa di qualche fiocco di neve in più del solito. Ad Oliverio chiediamo un cambio di marcia che sia fatto di concretezze e non di proclami basici che non corrispondono a realtà veritiere. Un cambio di rotta essenziale che non può certo farsi attendere perchè noi saremo pronti a battagliare..
IL COORDINATORE REGIONALE UDC GIOVANI MARCO MARTINO OGGI POMERIGGIO IN DIRETTA SU LA C ORE 15:00 CANALE 19 DIGITALE TERRESTRE PER PARLARE DI EMERGENZA NEVE
Questo pomeriggio ore 15:00 il coordinatore regionale Marco Martino sarà presente negli studi dell' emittente televisiva La C dove interverrà in merito all' emergenza neve di questi giorni in Calabria.
Puoi seguire tutte la diretta al sito http://lacnews24.it/
giovedì 14 gennaio 2016
IL COORDINATORE REGIONALE MARCO MARTINO INVOCA L' APPROVAZIONE DEL DDL. N° 464 DEL 2013 CHE TUTELEREBBE I CONCITTADINI ITALIANI VITTIME DI AGGRESSIONI ALL' ESTERO
Penso che l ultima vicenda, apparsa giorni fa sul alcune testate giornalistiche regionali e perpetrata ai danni di Carlo Iannuzzi, giovane nostro conterraneo barbaramente aggredito a Buenos Aires deve farci riflettere molto e deve essere il vero input a scaturire in noi una reazione di immediato e concreto intervento legislativo, come ? Riprendendo quella proposta di legge ferma al senato numero 464 dal 2013 che prevede l' indennizzo per tutte quelle vittime italiane di delitti ed aggressioni subiti All' estero. Il ddl infatti parla chiaro, "il cittadino italiano vittima di delitti contro la persona o commessi mediante violenza alle persone compiuti in Italia ovvero il cittadino italiano residente in Italia e vittima all'estero ha diritto alla concessione di un indennizzo". Il caso Iannuzzi ci mostra infatti l'importanza di una regolamentazione di legge sulla vicenda. Regolamentazione che deve avvenire al più presto per via degli enormi costi previsti per le cure mediche all'estero. Per Carlo nostro giovane conterraneo al fine di prestare le dovute cure presso una clinica privata in Argentina la famiglia dovuto sborsare ben € 50.000. Penso perciò che la costituzione di un fondo di indennizzo nazionale sia fondamentale per affrontare i problemi futuri ed implementare un aiuto certo e concreto a tutte quelle famiglie che come quella di Carlo Iannuzzi si sono ritrovati ad affrontare. In qualità di coordinatore regionale dell'UDC giovanile calabrese non rimarrò fermo. Ho pensato bene di portare avanti questa grande battaglia che penso avrà un esito positivo. L'intenzione è quella di coinvolgere sicuramente le forze politiche appartenenti al mio schieramento e la deputazione nazionale che dovrà avere L' arduo compito di riprendere quel testo che per molto tempo rimasto fermo all'interno dei cassetti di palazzo madama.
martedì 5 gennaio 2016
IL COORDINATORE REGIONALE GIOVANI UDC MARCO MARTINO SCRIVE AL PRESIDENTE ANAS DOTT. ARMANI CHIEDENDO MAGGIORE ATTENZIONE PER STRADE CALABRESI
Sarà forse allarmismo ma io alle parole di Francesco Berna presidente Ance Calabria voglio dare un seguito di attenzione. Poco mi fido di questo governo, sopratutto nell' ambito che riguarda il mezzogiorno dove si evince da parte di Renzi e Del Rio una inesistente politica di incentivazione e di crescita . Penso che il sud di questa politica ne stia subendo gli effetti negativi che stanno rendendo le nostre splendide regioni territori maggiormente carenti di servizi e di opportunità. E' certamente vera la promessa del ministro allor quando, inaugurando parte del tratto di strada statale SS280 in Calabria, aveva pubblicamente giurato il suo impegno per il completamento della Salerno - Reggio Calabria, ma da quanto appreso dai giornali da qualche giorno a questa parte, gli investimenti previsti per un importo pari a 3 miliardi di euro sono scesi in pochi mesi ad 1 miliardo e settecento milioni. Per non parlare degli investimenti previsti per la Statale Ionica che da 6 miliardi e 300 milioni di euro sono passati ad 1 miliardo e 500 milioni, passando così da moderne progettazioni stradali a semplici ammodernamenti di tratti già esistenti. Mi rincuorano le parole del presidente Anas Armani che pare abbia chiarito tale polemica evincendo addirittura dal piano pluriennale Anas 2016-2019 che il 63,4 % degli investimenti previsti dal piano saranno destinati alla Calabria. Al presidente Anas ringraziandolo per tale chiarificazione chiedo maggiore attenzione da destare al territorio Calabrese. La nostra regione vive infatti una infrastrutturizzazione poco sviluppata. Gli dico di pensare a tutte le vite spezzate in diversi tratti stradali hanno perso la vita migliaia di vittime spesso molte delle quali non per colpa di elevate velocità bensì di gravi criticità strutturali che determinano continui pericoli, vedi il caso 106.
lunedì 4 gennaio 2016
P.O.N. " CULTURA E SVILUPPO ", GUERRIERI ( UDC GIOVANI ) VOTO CENTRISTI SU MUSEO E PARCO ARCHEOLOGICO SIBARI DETERMINANTE
Voto determinante per Sibari, emesso dai gruppi di Area Popolare (UDC NCD) alla Camera e Senato nella legge di stabilità. La nostra grande battaglia centrista
ha avuto esito positivo. I fondi previsti dal Programma Operativo Nazionale «Cultura e Sviluppo» hanno come principale obiettivo la valorizzazione del
territorio attraverso interventi di conservazione del patrimonio culturale, di potenziamento del sistema dei servizi turistici
e di sostegno alla filiera imprenditoriale collegata al settore. cui sono presenti, tra gli altri,
il Museo ed il Parco Archeologico di Sibari. La somma cofinanziata dai fondi comunitari (FESR) e nazionali
destinata al P.O.N. Cultura e sviluppo a favore delle 5 regioni del mezzogiorno
(Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia), è di 490 milioni di euro di investimenti. La scelta dell' Udc, anche per Sibari,
dimostra l' interessamento del nostro partito sulla sibaritide, che ne vuole migliorare le condizioni del patrimonio storico e culturale, accrescere il
numero dei visitatori del Museo Nazionale e del Parco archeologico di Sibari, per una maggiore domanda turistica. Questo
dimostra, la volontà da parte dello scudocrociato, di costituire una leva rilevante per lo sviluppo della sibaritide.GIOVANI UDC CALABRIA, UN SUCCESSO DIETRO L' ALTRO. IL BLOG TOCCA QUOTA 5400 VISUALIZZAZIONI SETTIMANALI
Un successo dietro l’altro quello che si evidenzia nella gestione Martino. Un movimento che sta diventando partito, un gruppo di giovanissimi che stanno diventando futura classe dirigente. Nei giorni scorsi se ne parlato su alcune testate giornalistiche, ed anche bene, del lavoro che il coordinatore regionale Marco Martino insieme alla sua squadra ha messo in piedi sotto il simbolo dello scudo crociato. Un lavoro ben valorizzato e che incarna i veri principi cardini del moderatismo e dell’ attivismo. Un feudo di giovani legati ai principi cristiani che sta riscuotendo non poca attenzione dal mondo politico locale e regionale. un gruppo che di entusiasmo ne sta portando ed anche molto. Un impegno costante e continuo che non si è arrestato nemmeno durante il periodo natalizio. Questa volta a fare da testimonianza non lo attestano le voci di corridoio bensì i dati certi che il blog dei giovani udc calabria ha messo a disposizione della collettività. Stiamo infatti parlando del sito internet visibile all’ indirizzo http://giovaniudccalabria.blogspot.it/ un canale di informazioni e ricco di iniziative portate avanti dallo stesso gruppo. Un blog nella quale ogni giovane, costantemente motivato dalla furia inarrestabile di Martino, mette in campo le proprie energie svolgendo importanti manifestazioni di interesse sociale e culturale. Una sorta di memorandum contenente tutte le memorie di un lavoro fatto di passione. Una passione che si è tramutata in vero successo. Numerosi i commenti di apprezzamento per un blog che settimanalmente raggiunge le 5400 visualizzazioni circa e non tende ad arrestarsi; i numeri infatti sono in continua crescita e non sembrano diminuire, anzi. Soddisfatto lo stesso Martino il quale ha affermato di aver preso il giusto bivio, adesso però ci attende la giusta strada da percorrere che deve andare nella direzione di radicamento in tutto il territorio calabrese e con la formazione di una squadra di giovani preparati e competenti pronti a diventare futura classe politica.
venerdì 1 gennaio 2016
LAMEZIA : FILIPPONE (GIOVANI UDC), BONUS CANILE COMUNALE BUONA SOLUZIONE
Lamezia Terme – “Durante l’ultima seduta del consiglio comunale, fra le tante tematiche affrontate, si è posto in risalto un problema che riguarda le difficoltà fronteggiate dal Comune di Lamezia Terme, attraverso la sua partecipata Multiservizi, legate al mantenimento ed alla gestione del canile. Tali difficoltà sono dovute al progressivo sovraffollamento del canile, della cui gestione si occupa la suddetta società, in aggiunta alle considerevoli ristrettezze economiche in cui riversano le casse comunali”. Lo si legge in una nota di Alessio Filippone, Coordinatore Giovani Udc Lamezia Terme che “secondo quanto emerso – spiega – dagli ultimi dati, il canile attualmente ospita 380 cani (il doppio di quanto ne può ospitare), la cui custodia ha un costo di circa 1,05 euro al giorno per ogni singolo cane risiedente nel canile. A questo va, inoltre, aggiunto il dilagante fenomeno del randagismo”. Per Filippino “è quindi, necessario adottare delle soluzioni concrete per fronteggiare questo problema, una delle quali potrebbe essere la promozione di un buono denominato, per esempio “Amici a Quattro Zampe”, il quale prevede un contributo economico concesso dal comune di Lamezia con lo scopo di favorire ed incentivare il numero di adozioni dei cani ospitati nel canile. Tali buoni, – spiega ancora – spendibili per l’acquisto di prodotti alimentari e medici e per visite veterinarie, dovrebbero essere impiegati esclusivamente in specifici esercizi commerciali accreditati dal comune attraverso un apposito bando di concorso”. A giudizio del Coordinatore Giovani Udc Lamezia Terme “attraverso questo strumento, il Comune contribuirebbe al 50% delle spese implicate dall’adozione, e soprattutto avrebbe la possibilità di ridurre così la spesa annuale, che lo stesso deve sostenere per il mantenimento del numero complessivo di cani ospitati nella struttura”. Per Filippone “l’attuazione di questa soluzione può arrecare un duplice vantaggio, in quanto da una parte può incoraggiare le adozioni dei cani, con la conseguente diminuzione del numero di cani presenti nel canile, e la possibilità di migliorare le condizioni di vita di questi, dall’altro può sgravare alcuni costi al bilancio comunale già in affanno”.
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